Ciccio Tedesco, animatore ed educatore di strada, counselor in teatro terapia, formatore e punzecchiatore di Teatro dell’Oppresso, impegnato da circa trent’anni a stimolare la discussione e la comunicazione sulla gestione del conflitto, sulla coscientizzazione, sul lavoro di relazione tra l’oppresso e il suo oppressore. Formatosi sul campo, tra i quartieri a rischio di Reggio Calabria, passando per le Favelas di Rio de Janeiro in Brasile, per poi infine approdare a Napoli tra l’educativa territoriale di strada e i campi Rom di Scampia.
Dal 1996 realizza progetti, conduce laboratori di Teatro dell’Oppresso in giro per l’Italia, affrontando dialoghi di Partecipa-Azione su vari temi e contrapponendo, come proposta nonviolenta, il dialogo ai monologhi individuali.