Medico e dottore di ricerca in psicologia, dal 1989 lavora con le vittime di violazioni dei diritti umani in progetti di assistenza psicosociale e di memoria collettiva in numerosi Paesi. È stato commissario della “Comisión de Esclarecimiento de la Verdad” in Colombia. È stato coordinatore del rapporto Guatemala Nunca Más e consulente delle commissioni per la verità di Paraguay, Perù ed Ecuador, autore di una ricerca sui desaparecidos e sulle fosse comuni nel Sahara occidentale, membro della “Comisión de Valoración de víctimas” e dell’équipe di facilitazione dell’iniziativa Glencree nei Paesi Baschi; membro del Gruppo interdisciplinare di esperti indipendenti creato dalla Commissione interamericana per i diritti umani per il caso dei 43 studenti desaparecidos a Ayotzinapa (Messico), e perito della Corte interamericana in diversi casi. È stato insignito del Premio René Cassin 2020 dal governo basco in riconoscimento del suo lavoro per i diritti umani.
Ha scritto numerosi testi a partire dal suo lavoro con le vittime. Tra questi, Afirmación y resistencia, Virus, Barcelona 1992; Reconstruir el tejido social, Icaria, Barcelona,1999; Diálogos sobre la reparación. Experiencias en el sistema interamericano, IIDH e Universidad Santo Tomás, 2010; Manual de una perspectiva psicosocial en la investigación en derechos humanos, Hegoa, Universidad del País Vasco, Bilbao, 2010; El tiempo de Ayotzinapa, Akal, Madrid, 2017; Una maleta colombiana, Comisión de la Verdad, Bogotá, 2021.