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Eirenefest Parma 2025

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Anche a Parma, per la prima volta, proveremo a dare spazio a Eirenefest.

Lo organizzerà la Casa della pace, a cui fanno capo tutte le realtà nonviolente del parmense.

Vorremmo iniziare con un incontro per noi speciale: con la Comunità di Pace de San Josè Apartadò( Colombia) , comunità che da 27 anni vive quotidianamente la nonviolenza attiva in un contesto di pesante violenza.

In un mondo dominato, purtroppo, dalle guerre e dalla violenza, vivere la nonviolenza è davvero un atto rivoluzionario; per questo vorremmo riuscire ad avere con noi, in autunno, qualche rappresentante delle comunità. Per ora non c’è nulla di deciso, ma speriamo di riuscire a organizzare un ” giro europeo” con sosta anche a Parma. Nelle prossime comunicazioni speriamo di riuscire ad essere più precisi.

Alcuni cenni per saperne di più

La Comunità di Pace di San Josè de Apartadò (CdP) è ubicata nel municipio di Apartadò, nel nord della regione di Antioquia, golfo di Urabà. Si tratta di una terra prospera con abbondanti risorse minerali.

    I terreni che fanno parte della CdP si trovano in un punto strategico e di grande interesse economico: vicini alla costa del Caribe e alla principale rotta seguita dal traffico di droga e armi verso altri continenti. Si tratta, inoltre, di una terra fertile e produttiva situata in una zona dove la presenza dello Stato e di alcuni suoi enti è scarsa o praticamente inesistente. È un’area, infine, perfetta per le coltivazioni delle piante di coca. La violenza che circonda la CdP è, quindi, una lotta per il controllo delle terre su cui la Comunità stessa vive.

    Le terre, quindi, sono un campo di battaglia sia per ogni tipo di attore armato sia per gli attori economici che, in alleanza con i gruppi illegali o in forma indipendente, perseguono il raggiungimento di questi interessi sul territorio.

    È importante menzionare sin da subito che, all’interno di queste dispute e giochi di interesse, sono coinvolti anche alcuni funzionari di uffici e servizi pubblici.

    Un altro tema importante è l’invio delle” Constancias Historicas” , report a cadenza mensile , che la Comunità invia a chi è interessato a riceverle . Sono un modo per denunciare le violazioni dei loro diritti . Come Rete Italiana di solidarietà , ogni anno, il 23 marzo, anniversario delle costituzione delle Comunità, presentiamo ” Il Registro delle aggressioni subite dalla Comunità” ovviamente in spagnolo e tradotte anche in italiano e fiammingo. Finora nessuno/a si è offerto di tradurre, ovviamente gratuitamente, in Inglese o francese.

    Per qualsiasi chiarimento sono a disposizione, Nelly Bocchi: nelly.bocchi@libero.it