Giornalista e scrittrice, Geraldina Colotti è nata a Ventimiglia. Ha vissuto a lungo a Parigi, oggi vive tra Roma e Caracas. Dopo aver scontato una condanna a 27 anni di carcere per la sua militanza nelle Brigate Rosse, cura la versione italiana del mensile di politica internazionale Le Monde diplomatique. Esperta di America Latina, scrive per diversi quotidiani e riviste internazionali.
È corrispondente per l’Europa di Resumen Latinoamericano e del Cuatro F, la rivista del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV). Fa parte della segreteria internazionale del Consejo Nacional y Internacional de la comunicación Popular (CONAICOP), delle Brigate Internazionali della Comunicazione Solidale (BRICS-PSUV), della Rete Europea di Solidarietà con la Rivoluzione Bolivariana e della Rete degli Intellettuali in difesa dell’Umanità.
Di formazione filosofica, ha pubblicato libri per ragazzi (tra questi, Il segreto – Mondadori, e Robin edizioni), raccolte di racconti e di poesie, romanzi (Certificato di esistenza in vita, edizioni Bompiani) e saggi, tradotti in diverse lingue. Insieme a Marie-José Hoyet ha tradotto dal francese due libri di Édouard Glissant, Tutto-mondo (Edizioni lavoro), e La Lézarde (Jaca Book). Tra i suoi ultimi saggi, pubblicati anche in Venezuela, Dopo Chávez. Come nascono le bandiere (Jaca Book), Oscar Arnulfo Romero, beato fra i poveri (Clichy), Hugo Chávez, così è cominciata (PGreco). Il Credo di Aquiles Nazoa (PGreco).
Fresche di stampa, la raccolta di poesie Quel sole e quel cielo, edita da La Città del sole e, in Venezuela, la raccolta di racconti filosofici Nada es casual. Relatos en la distancia (Vadell hermanos). Insieme a Gabriele Frasca e a Valerio Cuccaroni (Lucidi) ha curato l’antologia Poesía contra el bloqueo, pubblicata come e-book in Italia (Argo libri), a Cuba (Coleccion Sur dell’Uneac, con il supporto della Rete degli Intellettuali in Difesa dell’Umanità, capitolo cubano, e il patrocinio del Festival Internazionale di Poesia dell’Avana), e in Venezuela (in cartaceo) da Vadell hermanos. Tra le sue raccolte di poesie, Versi cancellati (G.r.a), Sparge rosas (Manni), La guardia è stanca (Cattedrale).