Lorusso Editore inizia le pubblicazioni a Roma nel 2009 con il bimestrale Laspro – rivista di letteratura, arti & mestieri.
«La nostra scrittura si nutre di suole consumate e copertoni usurati: vibra solo se in movimento» è il motto della rivista.
Subito dopo, è venuta la collana di narrativa Buck, con antologie di racconti, romanzi, mémoire, e la narrativa illustrata della collana Linee. Abbiamo un occhio di riguardo per la Palestina e il Medio Oriente con la collana Zaatar.
Pubblichiamo pochi libri all’anno perché seguiamo con attenzione e cura artigianale ogni fase del ciclo di un libro, dal progetto, alla revisione, alla realizzazione, alla distribuzione, alla promozione.
Siamo contro l’editoria a pagamento e contro gli oligopoli culturali nati dalle grandi concentrazioni.
Dal 2016 ci siamo legati ad altre case editrici che sentiamo vicine culturalmente e nelle pratiche nel gruppo Indie – Editori Indipendenti.
La nostra scelta è quella di un’editoria schierata e militante: stiamo con chi produce, sostiene e diffonde la cultura indipendente. Le nostre pubblicazioni sono letteratura sociale. La narrativa, l’inchiesta, l’arte, le parole sono strumenti per modificare la realtà che ci circonda.